La domanda di prodotti personalizzati è aumentata a causa della crescita della società, spingendo le persone a condurre ricerche. Alla fine, è stato dimostrato che la lamiera è un materiale versatile che può essere lavorato in diverse forme. Questa trasformazione si ottiene attraverso l'utilizzo di semplici processi di formatura della lamiera, come la piegatura. È possibile modellare la lamiera nelle forme richieste per diversi scopi produttivi.
Per raggiungere questo obiettivo, sono coinvolti numerosi processi e imparare a piegare la lamiera richiede una conoscenza di base. Questo articolo discuterà l'importanza della piegatura della lamiera, il suo ruolo nei processi di fabbricazione della lamiera e come piegarla. Inoltre, fornisce alcuni suggerimenti essenziali che possono aiutare a piegare le lamiere d'acciaio.
Sommario
Cos'è la piegatura dei metalli?
Sapevi che la maggior parte dei componenti in lamiera viene realizzata tagliando prima il pezzo in determinate dimensioni, poi piegandolo nella forma corretta e infine assemblandolo? Di conseguenza, gioca un ruolo importante nella fabbricazione della lamiera.
La piegatura della lamiera deforma una lamiera piana in un determinato angolo o curva. Lo spessore della lamiera rimane invariato. La forma finale si forma invece per deformazione plastica permanente. In genere, una pressa piegatrice o un'apparecchiatura simile applica una pressione lungo un asse rettilineo per piegare il metallo all'angolo desiderato.
Per comprendere il principio fondamentale, è necessario innanzitutto comprendere la configurazione punzone-matrice. Un punzone applica la forza per deformare il metallo contro una matrice. Nel frattempo, la matrice sostiene e deforma il metallo secondo l'angolo e il raggio di piega appropriati.
Come funziona la piegatura dei metalli?
Fase 1: Progettazione iniziale
Il processo di piegatura dei metalli inizia con la produzione di un progetto dettagliato del pezzo finito. La piegatura CNC richiede file 3D, che è possibile creare utilizzando applicazioni come AutoCAD e SolidWorks. Di conseguenza, il progetto deve tenere conto di una serie di fattori, come sovrametalli, scarichi, ritorno elastico e così via.
È possibile utilizzare un calcolatore di curvatura online per determinare fattori e considerazioni di progettazione. Inoltre, è necessario fornire misure e tolleranze precise in fase di progettazione.
Passaggio 2: prepara il tuo file
Assicuratevi che il file sia nel formato corretto e che tutti i GD&T siano stati prodotti. Inoltre, l'indicatore della linea di piega è uno strumento importante per la discussione del progetto tra ingegneri e tecnici. Può essere rappresentato da diversi simboli, a seconda del software e del tipo di file: linee centrali continue, tratteggiate o persino colori separati.
Fase 3: il processo di piegatura
La lamiera viene piegata lungo un asse rettilineo per ottenere l'angolo o la curvatura desiderati. È possibile disporre gli utensili (punzonatrici e presse piegatrici) in base alle proprie esigenze e all'angolo desiderato. Questo metodo produce pezzi complessi, ma presenta delle limitazioni: non sono ammessi angoli superiori a 130°. Di conseguenza, il raggio di piegatura varia a seconda del materiale e dello spessore.
Fase 4: Processi di finitura
I processi di lavorazione della lamiera lasciano diverse imperfezioni estetiche sulla superficie, come segni di stampo e texture irregolari. Per migliorare questo aspetto, è necessario utilizzare un'adeguata procedura di finitura superficiale. Alcuni esempi includono verniciatura, verniciatura a polvere, sabbiatura, placcatura e così via. Tuttavia, se la superficie non influisce sulle prestazioni e l'estetica non è importante, è possibile lasciarla così com'è.
Tipi di processi di piegatura dei metalli
I processi di piegatura della lamiera sono simili in quanto l'obiettivo finale è trasformare le strutture metalliche nelle forme richieste. Tuttavia, operano in modo diverso. Capire come piegare la lamiera richiede la conoscenza dello spessore del materiale, delle dimensioni e del raggio di piegatura. Inoltre, l'uso previsto del pezzo influenzerà il metodo utilizzato.
Il metodo descritto qui vi mostrerà come piegare la lamiera. Inoltre, vi aiuterà a scegliere la strategia più appropriata per ottenere i migliori risultati. I processi di piegatura della lamiera più utilizzati sono:
Piegatura a V
Questo è il metodo di piegatura della lamiera più utilizzato. Utilizza un punzone e una matrice a V per piegare la lamiera agli angoli desiderati. Durante tutto il processo, il punzone di piegatura preme contro la lamiera posizionata sopra la matrice a V.
L'angolo generato dalla lamiera dipende dal punto di pressione del punzone. Questo rende la procedura semplice ed efficiente, poiché può essere utilizzata per piegare lamiere d'acciaio senza modificarne la posizione.
Esistono tre tipi di metodi di piegatura a V:
Toccare il fondo
La piegatura a fondo è simile alla piegatura ad aria, con la differenza che il punzone spinge la lamiera nella matrice fino a quando non tocca completamente la superficie cava. Questo processo corregge il rischio di ritorno elastico associato al metodo ad aria.
Inoltre, l'innesco richiede l'uso di un punzone più pesante, poiché aumenta la forza di deformazione. È importante sottolineare che trattiene il foglio per un breve periodo di tempo dopo il completamento del processo. È inoltre compatibile con le matrici a V e a V.
Inoltre, questa procedura è più precisa, poiché non richiede un controllo preciso del tonnellaggio, a differenza di altri processi. Di conseguenza, per eseguire la bordatura è possibile utilizzare anche punzoni e presse piegatrici antiquati e imprecisi.
Coniazione
La coniatura è il processo di compressione di una lamiera tra un punzone e una matrice ad alta pressione. Di conseguenza, la deformazione produce angoli di piega precisi con effetti di ritorno elastico minimi.
Nonostante la precisione della goffratura, questa richiede un tonnellaggio maggiore. Inoltre, il tempo di ciclo di questo processo è più lungo rispetto ad altri processi.
Piegatura dell'aria
La piegatura in aria, o piegatura parziale, è un processo meno accurato rispetto alla piegatura a fondo e alla coniatura. Tuttavia, è comunemente utilizzata per la sua semplicità e facilità di manipolazione, poiché non richiede l'uso di strumenti. Tuttavia, la piegatura in aria è ciò che può causare il ritorno elastico della lamiera.
Nella piegatura in aria, il punzone applica forza alla lamiera che si trova su entrambi i punti dell'apertura della matrice. Durante la piegatura a V, si utilizza spesso una pressa piegatrice per evitare che la lamiera entri in contatto con il fondo della matrice.
Piegatura a rulli
La piegatura a rulli è un metodo che modella lamiere metalliche nelle curve desiderate utilizzando due, tre o quattro rulli. La configurazione più tipica è quella a 3 rulli, in cui i tre rulli sono disposti a triangolo. Il rullo superiore è regolabile, mentre gli altri due sono fissi.
La lamiera viene guidata tra il rullo superiore e i due rulli fissi. Ruotando, i due rulli fissi afferrano la lamiera, mentre il rullo regolabile applica una pressione verso il basso per ottenere la curvatura desiderata. La configurazione a 4 rulli include un rullo aggiuntivo per un ulteriore supporto, rendendola perfetta per applicazioni gravose.
Questo processo è comunemente utilizzato nella fabbricazione di lamiere per creare strutture cilindriche e coniche come tubi, cilindri, serbatoi, recipienti a pressione e condotte.
Piegatura a spruzzo
La piegatura a smusso o a smusso utilizza una matrice e un punzone di smusso. La lamiera viene bloccata tra la matrice e un tampone di supporto, rivelando la sezione che verrà piegata. Il punzone o la flangia di smusso si abbassa, spingendo il bordo del pezzo all'angolazione appropriata. Questa procedura è un'ottima alternativa all'utilizzo di una pressa piegatrice per profili più piccoli.
Questo approccio consente di stampare contemporaneamente tutti i lati del bordo, aumentando notevolmente la produttività. Inoltre, la probabilità di cricche superficiali nell'area deformata è bassa.
Piegatura rotativa
È più comune che tubi e condotte presentino curvature comprese tra 1 e 180 gradi. Tuttavia, questo non si applica solo alla lamiera piegata. La procedura utilizzava una matrice di piegatura, una matrice di serraggio e una matrice di pressione. La matrice di piegatura e quella di serraggio mantengono il pezzo in posizione, mentre la matrice di pressione fornisce una pressione tangenziale alla posizione di riferimento dall'estremità libera. In questo caso, la matrice rotante può essere ruotata fino alla posizione e al raggio desiderati. Inoltre, all'interno del tubo viene inserito un "mandrino", non necessario per la costruzione di lamiere.
Questa procedura di formatura dei metalli è adatta per la produzione di forme curve da lamiere piane. Trova inoltre diversi utilizzi nella formatura di tubi. Si ottiene un maggiore controllo sul processo e si può mantenere un raggio preciso e accurato. Può raggiungere facilmente una tolleranza di ± 0,5°. Pertanto, poiché il tonnellaggio richiesto è compreso tra 50% e 80% o inferiore, le superfici metalliche sono meno soggette a cricche e altri problemi.
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Materiali che possono essere utilizzati per la piegatura dei metalli
Esistono diversi tipi di metalli e leghe adatti ai processi di piegatura. Tuttavia, la massa di ciascun tipo di materiale determina variabili come il tonnellaggio e il rimbalzo. Di conseguenza, l'ampia gamma di materiali disponibili consente di scegliere quello più adatto alle funzionalità e alle prestazioni desiderate.
Inoltre, lo spessore massimo delle lamiere metalliche che possono essere prodotte varia a seconda del materiale utilizzato. L'alluminio, ad esempio, è più malleabile del titanio e può essere stampato in fogli più spessi.
Acciaio inossidabile
L'acciaio inossidabile è un materiale versatile con elevata resistenza, durezza e resistenza alla corrosione. Inoltre, è ideale per lo stampaggio di componenti con raggio di curvatura ridotto. Sono ampiamente utilizzati vari gradi di acciaio inossidabile, tra cui 304, 316 e 430. A causa della sua durezza, la formatura dell'acciaio inossidabile richiede una maggiore pressione e l'effetto di ritorno elastico deve essere attentamente considerato per garantire la precisione.
Acciaio
Leghe di acciaio come A36, 1018 e 4140 sono ampiamente utilizzate nella piegatura dei metalli grazie alla loro elevata resistenza alla trazione, durevolezza, economicità e adattabilità. Sebbene l'acciaio possa richiedere un trattamento termico per processi più complessi, rimane più facile da lavorare rispetto all'acciaio inossidabile. Inoltre, l'acciaio dolce è particolarmente facile da formare.
Alluminio
L'alluminio è duttile e può essere facilmente modellato in una varietà di forme e curve. Presenta un'eccellente resistenza alla corrosione e un ottimo rapporto resistenza/peso. I componenti piegati in alluminio sono comunemente utilizzati nei settori aerospaziale, automobilistico ed elettronico. Tuttavia, può essere soggetto a rotture, soprattutto con raggi di curvatura ridotti.
Ottone
L'ottone è malleabile e conduttivo, e si piega più facilmente dell'acciaio. Diverse qualità, come CZ129/CW611N, vengono comunemente utilizzate per la produzione di lamiere. L'ottone è comunemente utilizzato in applicazioni elettriche, termiche e idrauliche grazie alla sua facilità di formatura e alla buona conduttività.
Rame
Il rame è un materiale morbido e le lamiere si piegano facilmente. Tuttavia, per evitare danni o crepe superficiali, è necessario maneggiarlo con cura e con una forza controllata. Inoltre, il suo aspetto lucido lo rende popolare in applicazioni elettriche e di altro tipo.
Concetti chiave della piegatura della lamiera
Nella piegatura della lamiera si possono trovare diversi concetti, come ad esempio considerazioni progettuali da incorporare nelle quote dopo la procedura. Prima di entrare nel vivo dell'argomento, ripassiamo un po' di terminologia pertinente.
- Asse neutro:L'asse neutro è una linea immaginaria nella lamiera che non si allunga né si comprime quando si applica una forza.
- Zona di tensione:La zona di tensione è l'area all'esterno della curvatura in cui il metallo si allunga.
- Zona di compressione:La zona di compressione è l'area all'interno della curva in cui il metallo si comprime.
- Linea di piegatura: L'area in cui la lamiera è piegata.
- Lunghezza della flangia:La lunghezza della parte dritta e piatta che si estende dalla curva.
I concetti importanti sono i seguenti.
Raggio di curvatura
È il raggio della lamiera piegata, ottenuto piegandola. Tutti i progetti partono da questa variabile critica. Ha un impatto considerevole sulla precisione dimensionale, sulla resistenza finale, sulla forma e sull'integrità strutturale.
Questo raggio ha un valore minimo determinato dal tipo e dallo spessore del materiale. Ciò significa che non è possibile piegare lamiere con un raggio molto piccolo, esiste un limite. In genere, il raggio deve essere maggiore o uguale allo spessore della lamiera.
Raggio di curvatura minimo (Rminimo)= Spessore(t).
Deduzione di piega
La lunghezza totale del segmento piatto si riduce leggermente dopo le operazioni, poiché la parte piegata deforma parte del materiale. Pertanto, per calcolare la lunghezza totale del segmento piatto, è necessario sottrarre una parte di lunghezza, nota come deduzione di piega. Si riferisce quindi alla quantità di materiale che deve essere ridotta dalla lunghezza totale della lamiera piana per raggiungere le misure necessarie. Significa che è necessario sottrarre una lunghezza per ottenere la lunghezza corretta del segmento piatto.
Deduzione di curvatura = 2x (Arretramento esterno – Tolleranza di curvatura)
Considerare la detrazione in fase di progettazione è fondamentale per garantire la corretta lunghezza e gli altri parametri dei pezzi. Inoltre, lo spessore della lamiera, il raggio e il tipo di materiale influiscono sull'importo della detrazione.
tolleranza di curvatura
Con "tolleranza di piega" si intende lo spazio assegnato per consentire l'allungamento e la piegatura della lamiera. Quando la lamiera viene modificata rispetto alla sua forma originale, le sue dimensioni fisiche cambiano. La forza applicata durante la lavorazione provoca la compressione e l'allungamento del materiale sia all'interno che all'esterno.
Questa deformazione altera la lunghezza complessiva della lamiera a causa delle forze di compressione e allungamento applicate alla piega. Tuttavia, la lunghezza calcolata in base allo spessore della superficie interna compressa e di quella esterna sotto sforzo rimane costante. Questo è rappresentato dall'"asse neutro".
Il margine tiene conto dello spessore della lamiera, dell'angolo, del metodo utilizzato e del fattore K. Il fattore K viene solitamente utilizzato per stimare la costante di allungamento del materiale. Rappresenta il rapporto tra la compressione sul lato interno e la tensione sul lato esterno della piega.
La superficie interna della lamiera si comprime, mentre quella esterna si espande. Di conseguenza, la piegatura della lamiera non modifica il fattore K. Il fattore K (tipicamente compreso tra 0,25 e 0,5 max) viene utilizzato come valore di controllo nei calcoli delle variabili di progetto. Aiuta a determinare l'esatto materiale necessario prima di rifilare una sezione di lamiera. Inoltre, è utile per tracciare il raggio di curvatura della lamiera.
Fattore K
È un'altra caratteristica importante nella progettazione della piegatura della lamiera. Il fattore K caratterizza diverse geometrie di lamiera piegata e facilita il calcolo di altri parametri di progettazione, come la tolleranza necessaria. Il fattore K è definito come il "rapporto tra la lunghezza dello spostamento dell'asse neutro dalla posizione originale e lo spessore della lamiera". Il suo valore varia da 0 a 1. Ad esempio, 0,2 indica che l'asse neutro verrà spostato di 20% dello spessore. Inoltre, il valore suggerito varia a seconda del tipo di materiale e del raggio di piega.
Il fattore K indica anche come il materiale si è allungato e espanso all'interno e all'esterno della curva. Pertanto, è fondamentale calcolare i parametri di progettazione relativi alla lunghezza piana.
Sollievo dalla piega
La sgrossatura è una piccola incisione all'estremità di una linea di piega che impedisce la distorsione e lo strappo del materiale. È fondamentale per l'integrità strutturale e la precisione di parti e prodotti finiti. È possibile realizzare tacche, fori e ritagli.
Non è necessario considerarlo per una curva dritta da un bordo all'altro. È sufficiente verificare se è necessario separarli da materiale piano diverso dai bordi. Il motivo è che, se c'è materiale immediatamente successivo al materiale compresso, è necessario regolare il materiale piano.
La regola del calcolo:
La larghezza e la profondità minime del rilievo sono rispettivamente pari a spessore(t)/2 e spessore(t) + raggio di curvatura(R) + 0,5 mm.
Un altro concetto simile è il rilievo angolare. Si tratta della lunghezza che deve essere eliminata nel punto di incontro della linea piegata. Quindi, agli angoli, è opportuno prevedere un ritaglio per garantire un corretto allineamento ed evitare lacerazioni del materiale.
Ritorno elastico
La forma finale della piastra metallica sarà solitamente diversa dopo l'applicazione e il rilascio della forza. Potrebbe contrarsi dopo aver piegato i metalli in una curva precisa, compromettendo la precisione dimensionale. Di conseguenza, i progetti richiedono alcune regolazioni per ripristinare la precisione.
Per comprendere questo fenomeno, è necessario innanzitutto comprendere i concetti di deformazione permanente ed elastica. Le deformazioni elastiche cercano di mantenere la propria forma, mentre le deformazioni permanenti mantengono costante la forma deformata. Parte del materiale deformato elasticamente attorno alla linea di piegatura cerca di tornare alla sua forma precedente, con conseguente ritorno elastico. Il ritorno elastico è inoltre influenzato da fattori quali il processo utilizzato, il raggio e le qualità del materiale.
Sequenza di piegatura
Si tratta di un approccio metodico che consente di creare diverse pieghe su un unico foglio senza interferenze o distorsioni. La sequenza di piegatura prevede la loro classificazione in base a dimensioni e complessità. L'ordine convenzionale inizia con un ordine ampio e semplice, per poi diventare gradualmente più complesso. La sequenza è rilevante anche per lo stampo e gli utensili. Deve essere realizzabile con gli utensili appropriati (stampi e pressa piegatrice).
Direzione della grana
Internamente, tutte le formazioni metalliche sono reticoli cristallini, ovvero strutture atomiche disposte in modo ripetitivo. Di conseguenza, i grani sono aree cristalline uniche all'interno del metallo. L'orientamento e la forma di questi grani possono variare a seconda del materiale e del metodo di formazione (forgiatura, fusione, ecc.).
Considerare la direzione della fibra durante la piegatura a pressa con angoli o curvature più stretti per ridurre il rischio di fratture. Allo stesso tempo, la fibra dovrebbe essere perpendicolare alla piega per evitare cricche.
Linee guida pratiche per la progettazione di parti piegate in lamiera
A volte una semplice svista o un errore nella progettazione della lamiera può causare problemi con la lamiera piegata. Di conseguenza, ogni caratteristica e dettaglio influisce sulla qualità complessiva del prodotto finale. Ecco alcuni consigli pratici di progettazione:
Mantenere uno spessore uniforme
Lo spessore del foglio di lavoro deve essere uniforme lungo tutta la sezione trasversale. In caso contrario, si genera un raggio di curvatura irregolare e aumenta la probabilità di crepe o deformazioni. In genere, è possibile selezionare uno spessore uniforme compreso tra 0,5 e 6 mm.
Raggio di curvatura e orientamento
Il raggio minimo di curvatura è limitato e varia a seconda del tipo e dello spessore del materiale. Una tipica regola empirica è che "il raggio minimo dovrebbe essere almeno pari allo spessore della lamiera". Mantenere un raggio costante lungo la linea di curvatura, mantenendoli sullo stesso piano.
Evitare curve successive
Progettare curve troppo ravvicinate potrebbe causare problemi di allineamento e un aumento delle tensioni residue. Di conseguenza, è necessario uno spazio adeguato tra di esse, almeno tre volte lo spessore. Questo previene problemi con le parti metalliche piegate.
Utilizzare il sollievo dalla piegatura
Se le curve sono prossime alla fine, il cavo potrebbe rompersi o rompersi a causa di una forza elevata. Per evitare ciò, utilizzare dei rilievi, come piccoli tagli e tacche, all'inizio e alla fine della linea.
Posizionamento corretto dei fori e delle fessure
Se il progetto prevede fori e asole, è necessario prestare attenzione alla loro posizione, ad esempio tenendo conto delle dimensioni e della distanza dalla piega. Questo perché fori troppo vicini alla linea di curvatura possono causare distorsioni del materiale. T rappresenta lo spessore della lamiera e R il raggio di curvatura.
- La distanza minima (dalla curva al foro) è pari a 2,5 t più R
- Distanza minima (da fessura a foro) = 4t + R
- Distanza minima (dal bordo al foro) = 3t
- Il raggio minimo del foro (r min.) è pari a 0,5 t
Progettazione svasata
Queste caratteristiche possono essere ottenute tramite lavorazione meccanica o punzonatura con una pressa piegatrice. Esistono diverse linee guida che ne regolano il posizionamento nei progetti:
- La profondità massima è pari a 0,6 t
- Distanza minima dalla curva: 3t
- Distanza minima dal bordo: 4t
- La distanza tra due svasature è pari a 8t
Dimensioni corrette del ricciolo
Curl significa piegare un rotolo circolare (cavo) sul bordo di una lamiera. Viene utilizzato per mantenere la resistenza del bordo evitandone l'affilatura. Considerare i seguenti fattori durante la creazione di un'arricciatura:
- Il raggio esterno minimo è pari a 2t
- La distanza minima (dalla piegatura all'arricciatura) è uguale al raggio dell'arricciatura + 6t
- La distanza minima (dal foro all'arricciamento) è pari a due volte il raggio dell'arricciamento più t
- Infine, non c'è sovrapposizione tra curl e altre caratteristiche
Progettazione di orli
Gli orli sono bordi ripiegati di pezzi di lamiera che possono essere aperti e chiusi. A volte, unire due orli funge da elemento di fissaggio. Piegare la lamiera rispettando i seguenti criteri:
- Il raggio interno minimo è pari a 0,5 t
- Lunghezza minima di ritorno per l'orlo chiuso: 4t
- Lunghezza minima di ritorno per l'orlo aperto: 4t
- Dal bordo interno della curva al bordo esterno dell'orlo, utilizzare la formula 5t + raggio dell'orlo.
Progettazione di flange e smussi
Una flangia è un bordo che si estende dal corpo principale di un elemento in lamiera, solitamente a 90°. Se il progetto prevede flange, considerare i seguenti limiti di dimensionamento:
- La lunghezza minima della flangia è pari a 4t
- Il raggio di curvatura minimo è uguale a t
- La distanza minima tra curva e flangia è pari a 2 t
Linguette e tacche
Le caratteristiche più comuni della lamiera utilizzate per la giunzione sono linguette e tacche. Una linguetta è una piccola estensione del bordo, mentre una tacca è un piccolo ritaglio. Possono indebolire il materiale se non posizionate correttamente. Si considerino le seguenti regole di progettazione:
- La distanza minima tra piega e intaglio è pari a 3t + raggio (R)
- Distanza minima tra le tacche: 3,18 mm.
- La lunghezza minima della tacca è pari a 2t
- La larghezza minima della tacca è pari a 1,5 t
- La lunghezza massima della linguetta e della tacca è pari a 5 volte la larghezza della linguetta (w)
- Il raggio dell'angolo dell'intaglio è pari a 0,5 t
Suggerimenti per piegare la lamiera
Piegare l'acciaio può sembrare complicato. Tuttavia, con qualche piccolo accorgimento, può essere semplice. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti nella procedura.
Attenzione al ritorno elastico
Quando si piega una lamiera, il materiale deve essere piegato oltre l'angolo specificato. Questo perché la lamiera ha una certa capacità elastica di tornare alla sua posizione originale. Di conseguenza, è necessario tenere conto di tali evenienze piegando il materiale leggermente al di sopra della posizione desiderata.
La lamiera è abbastanza duttile?
Se la lamiera viene piegata in modo da formare angoli acuti, è probabile che si rompa. Di conseguenza, è opportuno evitarlo il più possibile. È consigliabile valutare lo spessore dell'acciaio, poiché non tutti i materiali sono sufficientemente flessibili da sopportare piegature in angoli acuti.
Utilizzare sempre la pressa piegatrice
Se possibile, si consiglia di utilizzare sempre una piegatrice, poiché fornisce supporto e garantisce una piegatura più pulita della lamiera. Inoltre, una piegatrice garantisce un disegno uniforme della lamiera piegata.
Non dimenticare i fori di posizione del processo
È necessario praticare fori di posizionamento del processo negli elementi di piegatura per garantire che la lamiera sia posizionata con precisione nello stampo. Ciò impedirebbe alla lamiera di spostarsi durante l'operazione di piegatura. Ciò può garantire risultati accurati su numerose lamiere.
tolleranza di curvatura
Per capire come piegare la lamiera è necessario calcolare la tolleranza di piegatura. Questo fornirebbe valori più precisi, garantendo la correttezza dei prodotti finiti.
Conclusione
Il desiderio di prodotti su misura potrebbe non diminuire mai, e la creazione di prodotti metallici unici richiede una conoscenza approfondita della piegatura della lamiera. Di conseguenza, questo saggio ha analizzato la lamiera, la sua rilevanza e ciò che è necessario sapere su come piegarla nella forma desiderata.
Imparare il processo non è sufficiente. Poiché non è possibile provarlo da soli, la tecnica non è particolarmente avanzata. Yonglihao Machinery servizi di piegatura dei metalli, d'altra parte, potrebbe essere una miniera d'oro per i clienti che apprezzano la qualità e la puntualità. Con il nostro supporto ingegneristico, puoi trasformare rapidamente le tue idee in realtà e acquisire un vantaggio competitivo.
Domande frequenti
Qual è il metodo migliore per piegare la lamiera?
Scegliere il metodo migliore per piegare la lamiera può essere difficile. Questo perché ogni tecnica è pensata per soddisfare obiettivi diversi e produrre forme diverse. Ad esempio, la piegatura in aria è adattabile e può essere utilizzata con una varietà di materiali, rendendola perfetta per un'ampia gamma di applicazioni.
La piegatura a fondo, d'altra parte, offre una maggiore precisione ed è preferibile per tolleranze ristrette. La piegatura a rullo è comunemente utilizzata per creare curve ad ampio raggio, come nella produzione di oggetti cilindrici. Di conseguenza, il metodo di piegatura ottimale è determinato dall'applicazione prevista del materiale e dalla forma esatta richiesta.
La lamiera si piega facilmente?
Piegare la lamiera può essere un po' complicato. Tuttavia, con una chiara comprensione della procedura, diventa piuttosto semplice. È fondamentale comprendere gli approcci e gli strumenti disponibili. Potete consultare l'articolo per familiarizzare con il processo. Inoltre, potete contattarci. Yonglihao Machinery può rispondere a tutte le vostre domande.
Quali sono i vantaggi della piegatura della lamiera?
La piegatura offre il vantaggio principale di consentire la progettazione di componenti complessi senza la necessità di giunzioni. Inoltre, è precisa, economica e adattabile. Permette di produrre componenti resistenti e durevoli per una varietà di settori.
Quali sono gli svantaggi della piegatura della lamiera?
La piegatura dei metalli richiede l'utilizzo di attrezzature e utensili specializzati. Ciò comporta un aumento dei costi di allestimento. Alcuni materiali possono rompersi se sottoposti a sollecitazioni di flessione. Inoltre, introduce tensioni residue, che possono compromettere l'integrità strutturale.